La sicurezza della salute in azienda e nei luoghi pubblici ai tempi del Covid 19
- 23/04/2020
- Author : Marchi Fabio
Questo articolo cerca di fornire valide soluzioni da adottare dal datore di lavoro, sia che gestisca un attività commerciale, industriale o agricola per affrontare la particolare emergenza epidemiologica da Coronavirus, in modo da individuare e affrontare fonti di rischio per tutelare la salute dei lavoratori e dei clienti.
Qui di seguito, ci sono alcune norme e provvedimenti, emanati dal governo, dalle regioni e da altri enti territoriali che il datore di lavoro deve seguire:
– D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 – Testo unico sicurezza sui luoghi di lavoro;
– Decreto-legge 9 marzo 2020, n. 14 – Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario
nazionale in relazione all’emergenza COVID-19;
– Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 – Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e
di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica
da COVID-19;
– Decreto Legge 25 marzo 2020, n. 19 – Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica
da COVID-19.;
– Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23 – Misure urgenti in materia di accesso al credito e di
adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche’ interventi in
materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali;
– Circolare del Ministero della Salute 22 febbraio 2020 – Circolare del Ministero della salute. COVID-
2019, nuove indicazioni e chiarimenti
– “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della
diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 14 marzo 2020.
Quello che si evince, è che ci potrebbero essere dei controlli della temperatura corporea all’ingresso dei locali pubblici o delle aziende, se la temperatura è sopra i 37.5, sarà vietato l’ingresso, il datore di lavoro, deve altresì informarsi che tutti i dipendenti abbiamo avuto contatti negli ultimi 14 giorni con soggetti positivi al COVID-19.
I fornitori, dovranno accedere all’azienda solo per reali necessità, gli autisti dovranno rimanere sui mezzi e mai accedere a luoghi non necessari allo svolgimento del loro lavoro e sempre, mantenere la distanza di un metro, oltre al corretto utilizzo di mascherine e guanti monouso.
E’ evidente, che avremo bisogno di supporto tecnologico: una valida soluzione è quella di controllare gli accessi tramite barriera che in tempo reale misura temperatura e nega/consente l’accesso alla struttura, oppure l’utilizzo di telecamere in grado di misurare la temperatura corporea, ovviamente rispettando la privacy di tutti, infatti “grazie” all’ emergenza COVID 19, i dati possono essere conservati fino alla fine dell’emergenza (tratto dall’implementazione dei protocolli di sicurezza anti-contagio ai sensi dell’art. art. 1, n. 7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020)
Un altra possibilità, può essere l’installazione di diffusori, chiamati anche sanificatori che diffondono negli ambienti sostanze antimicrobiche che persistono per giorni sulle superfici orizzontali, brevettati, atossici e innocui per tessuti e arredi, e con la possibilità di avere anche il bonus fiscale del 50%.
In attesa della fatidica “Fase 2” facciamoci trovare pronti! Troveremo insieme una soluzione per ogni tipo di attività,in modo da avere una ripartenza in tutta sicurezza, per tutti, datori di lavoro, dipendenti, clienti.
Ce la faremo, grazie anche alla tecnologia e alla professionalità.